Ho iniziato da Baraka, un film diretto da Ron Fricke, una celebrazione del Pianeta in cui viviamo, delle sue culture e in particolare del genere umano e le sue abitazioni, indicatomi dal mio amico Max Lanzeni.
Poi ho scoperto che Francis Ford Coppola ha prodotto un film molto simile nel 1982, grazie a mia sorella Anita. Ho fatto due più due, uguale google come al solito, e ho scoperto che Fricke era il filmer dietro le cineprese dirette dal signor Reggio nella sua trilogia,
Al momento in cui scrivo questo post, ho lasciato che le immagini di Koyaanisqatsi, magnifico connubio di immagini e musiche, il background dei films che diventa protagonista, come dice Reggio, arassero il mio cervellaccio. Nei prossimi giorni mi delizierò con le altre sue creazioni, cercando di alienarmi dal furore celebrativo legato allo scattare del nuovo anno Gregoriano, un dettagliuccio insignificante per la Natura, ma importantissimo per gli umani animaletti “of all walks of lives”.
English
I started with Baraka a movie celebrating the Planet we live in, about humans and their dwellings mainly, directed by Ron Fricke, and passed to me by my mate Max Lanzeni.
Then thanks to my sister Anita, I discovered that Francis Ford Coppola produced a similar movie in the early 80s. I summed these elements up, and the result is google as usual: Ron Fricke was the man behind the camera for Godfrey Reggio’s Qatsi trilogy:
Check them out, they’re a magnificent portrait of our barbarious civilization.
Versione a bassa risoluzione di parte dell’edizione del TGR della Valle d’Aosta, che ieri ha avuto il coraggio di ospitare un pazzo poliziotto pelato che dice parolacce e dipinge sui muri, e che spesso scende con una tavola dalle montagne, e che appena può parte per sparire con tutte le sue follie…
Un sentito grazie a Maria Teresa Zonca, la temeraria giornalista della RAI che ha avuto “il pelo sullo stomaco” di ospitarmi sul TGR.
Sono profondamente onorato, spero che i miei documentari saranno all’altezza!
Hey guys, this is a low quality version of a video interview broadcasted on regional news on the Aosta Valley branch of RAI, Italian national television. So now, this bald crazy traveling cop, that sprays on walls and comes down the mountains riding a board, was featured on tv, on prime time.
A big thank to Maria Teresa Zonca, the RAI journalist that was couragious enough to feature yours truly.
I’m deeply honored, and I hope my documentaries will be adequate.
Four years ago, I had a website, www.haero.com, but not a blog. Well, to be precise, there was the part dedicated to my first Round the World, that was effectively a blog already, but not quite like this one. So back then, I couldn’t have had a way to share with you a little bit of my geek madness: unboxing a new Apple laptop, the mighty Mac Book Pro !
Quattro anni fa avevo un sito, www.haero.com, ma non un blog. O meglio, c’era la parte dedicata al mio primo Giro Del Mondo, che era un rudimentale blog, non paragonabile a questo che vedete ora. Quindi non avrei potuto condividere con voi un pò della mia pazzia da “geek” : scartare un nuovo portatile Apple, il potente Mac Book Pro!
Now, I’ve been traveling a fair portion of this planet, roughly 18% of it, and I’ve always been interested in Geography and Geopolitics. Lately I’ve been playing a game on Facebook, Geochallenge, and improving my score steadily. I think I could make it past 20.000 if I don’t make errors and reach 30 correct answers per stage.
I finally discovered how the high scorers made it: by cheating.
Yes, it’s very lame, but you can download a bot and have it finding the correct answers for you in superfast time. Check the youtube video!
What a bunch of lamers!
Insomma, ho viaggiucchiato per circa il 18% del pianeta e son sempre stato interessato alla Geografia e alla Geopolitica. Ultimamente mi sto incistando con un flashgame su Facebook, Gaochallenge. Credevo di poter fare un buon punteggio, vista la mia esperienza con bandiere e stati del Mondo, basterebbe arrivare a 30 risposte corrette per tutti e tre gli stages..invece ci sono degli imbecilli che usano un bot per trovare le risposte giuste in tempo umanamente impossibile. Guardate il video di youtube!
Che massa di avariati!
There is A LOT to say about this incredible 91 years old Human, and in order to not do a lame cut and paste, I just point you to the Wikipedia page about him.
Jacque Fresco friends. He’s got such revolutionary and positive ideas that you really need to pause and think deep after reading hearing and viewing what he has to say in his Future By Design documentary, and his many other publications.
He’s life is truly outstanding. Someone calls him the new Leonardo Da Vinci. If anything, he’s self thought just like the Genius of Geniuses.
The part of his theories I like the most is how he blasts our system, the establishment, calling it primitive and barbarious, based on scarcity and resource wasting, and stressing that actually there’s no such thing as a civilized human yet. We’re all emerging and we keep doing so for our entire lives. I find this to be utterly true.
ITALIANO
Ci sarebbe talmente tanto da dire su questo incredibile novantunenne che per non ripetere o fare il solito copincolla di molti blogs, preferisco inviarvi alla sua pagina su Wikipedia.
Jacque Fresco amici. Quest’incredibile vecchietto ha talmente tante idee rivoluzionarie e positive che dopo aver visto il documentario Future By Design bisogna fare una pausa e pensare profondamente alle teorie che descrive. La sua vita e’ unica, qualcuno lo chiama il nuovo Leonardo, e se non altro, Fresco e’ un autodidatta, proprio come il Genio dei Geni.
Il concetto che mi piace di piu’ delle sue teorie, e’ il modo in cui descrive il nostro sistema come barbaro e primitivo, basato sulla scarsezza dei beni (per alzare i prezzi) e sul consumo folle di risorse. L’umano non e’ affatto civile, non ancora. Siamo tutti “in divenire”, e cio’ avviene per tutta la nostra vita. La pura verita’.